Il legame affettivo tra zia e nipote deve essere adeguatamente provato
25 Giugno 2025
La controversia coinvolge due sorelle gemelle della provincia siciliana, il cui padre uccideva la madre tre anni prima, portando alla dichiarazione di adottabilità delle bambine da parte del Tribunale per i minorenni. Una delle sorelle risultava in stato di abbandono, con il padre e i parenti fino al quarto grado che si erano dimostrati inadeguati dal punto di vista genitoriale. Il Tribunale negava l'affidamento alla zia materna, evidenziando la fragilità sociale ed educativa della coppia zia-compagno, difatti la mancanza di relazioni significative con la zia e l'abbandono subito dalle minori rendevano prioritario il loro inserimento in una famiglia stabile. Nonostante l'appello avesse revocato il divieto di contatti tra le minori e la zia, la Cassazione rimette in discussione l'istanza della zia per mantenere i contatti con le minori. La Cassazione si incentra sul prioritario interesse del minore a mantenere legami affettivi con i parenti, sottolineando l'esigenza di conservare relazioni socio-affettive con la famiglia d'origine, rilevando che, nonostante le eventuali fragilità personali legate alla storia evolutiva della zia materna, emerge un sincero affetto verso entrambe le gemelle. I giudici ritengono che la prova dell'esistenza di un legame significativo tra la minore e la zia sia stata pienamente dimostrata anche senza l'audizione della minore vista la sua giovane età. Tuttavia, non emergono evidenze di una frequentazione assidua e stretta tra la minore e la zia, né di un legame forte da preservare, pertanto, pur riconoscendo l'affetto e l'interesse della zia, manifestati tramite telefonate informative alla comunità dove si trovava la minore e incontri domenicali occasionali, i magistrati ritengono che ciò non sia sufficiente a giustificare la richiesta avanzata dalla zia. In conclusione, considerando il primato dell'interesse del minore, che consiste nella presenza di relazioni positive e durature con membri della famiglia di origine strette e continue nel tempo, il ricordo viene respinto. |