Dal Cndcec chiarimenti sulla nomina del tribunale di sindaci e revisori legali nelle s.r.l.

La Redazione
18 Giugno 2025

Il Cndcec e la Fondazione nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato il documento “Sindaci e revisori legali: la nomina del tribunale e la disciplina degli incarichi nelle s.r.l.”.

Il nuovo documento del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili e della FNC, dedicato alla nomina dell'organo di controllo e/o del revisore legale, fornisce alcuni chiarimenti sulla portata dell'art. 2477 c.c., la cui applicazione risulta ancora controversa.

La norma - modificata dal codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza –prevede l'obbligo, per le s.r.l., di dotarsi di un organo di controllo interno, anche monocratico: il c.d. sindaco unico, e/o di un revisore legale esterno (persona fisica o società). Entrato definitivamente in vigore il Codice della crisi (d.lgs. n. 14/2019) e trascorso il regime transitorio previsto nell'art. 379 entro cui le società dovevano provvedere in autonomia alla nomina dell'organo di controllo e/o del revisore legale, la nuova disciplina inerente al sistema di controllo della s.r.l. ha previsto un particolare procedimento che ha quale esito la nomina del tribunale in sostituzione di quella assembleare nei casi in cui la società non si sia attivata.

Sono sorti, in questa fase, dubbi applicativi circa l'attività dell'organo di controllo e/o del revisore legale incaricati dal tribunale anche in ragione del periodo di nomina.

Il documento fornisce, quindi, alcuni chiarimenti, soffermandosi sia sulla fase dell'accettazione dell'incarico, sia sullo svolgimento dell'incarico una volta accettato, sia sul contenuto delle relazioni al bilancio d'esercizio 2024.

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